Descrizione
Localizzata nell’omonima località, la Miniera nei primi anni ’50 ebbe un ruolo molto importante per l’economia della zona, occupando una cinquantina di operai che garantivano una produzione annua di circa 500 tonnellate di materiale piombifero.
La Società Monteponi avviò la coltivazione del giacimento alla fine dell’ottocento impostando il processo estrattivo mediante la realizzazione di diversi livelli di galleria, con una differenza di quota di circa 200 metri. Oltre agli impianti strettamente legati alla coltivazione mineraria - una forgia (presso la galleria di ribasso), un magazzino, una centrale elettrica e una laveria per la flottazione del minerale - furono realizzati l’edificio della direzione e gli alloggio dei minatori.
Il complesso minerario ed i manufatti edilizi si presentano ancora in buono stato di conservazione. La Miniera, dopo la fase di massima attività che raggiunse il suo apice negli anni 50, è stata solo in parte abbandonata; alcuni edifici sono tuttora abitati, come la direzione, od hanno subito interventi di manutenzione e restauro. Le buone condizioni del complesso minerario, attualmente non visitabile, sono inoltre rese possibili dal permanere di un presidio di custodia e protezione delle aree.
Modalità d'accesso
Accesso libero
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 27 luglio 2023, 10:48